Dal 1 luglio 2019 l'Australia estende fino a 3 anni il Working Holiday Visa che permette ai cittadini italiani (e di alcuni altri Paesi europei) tra i 18 e 30 anni di viaggiare e lavorare legalmente nel Paese dei Canguri. Il visto, inizialmente di un anno, è esteso ai giovani che lavorano per almeno 3 mesi in una fattoria o in una zona rurale: le aree che necessitano maggiormente di manodopera. L'Australia ha un'offerta di lavoro ampia con infinite occasioni in alberghi, ristoranti, commercio e agricoltura. Nelle grandi città ci sono possibilità nel campo dell’informatica. Anche nel settore ambientale ci sono offerte occupazionali: dai parchi nazionali alla bio-architettura, via agricoltura biologica e ricerca. É obbligatorio avere un biglietto aereo di ritorno o i mezzi finanziari per acquistarlo. Chi parla inglese ed specializzato ha più occasioni di trovare un buon impiego, ma anche chi non ha né arte né parte trova occupazioni manuali e generiche. Il working holiday visa permette di lavorare per al massimo 6 mesi per la stessa azienda, perché non è un visto di immigrazione.
Rotterdam trasforma il viadotto ferroviario dismesso Hofbogen, che collega i quartieri nord delle città, in un parco. Strade e piazze circostanti l’Hofbogenpark, lungo 2 km e largo 8 m, diventeranno parte di una striscia verde con spazi di ricreazione, sport e gioco. Sarà concepito come un paesaggio elevato, con proprio ecosistema, basato su principi di adattamento al clima, inclusione della natura e miglioramento dell’habitat animale. Il tetto avrà entrate per piccoli mammiferi, come i ricci, e ripari per proteggerli: non ci saranno luci notturne, affinché gli animali si muovano in sicurezza. E un uso efficiente e circolare dell’acqua (riutilizzata e purificata, invece che drenata). La biodiversità sarà garantita dalla creazione di ecosistemi con colonie di api in libertà che favoriranno crescita e fioritura. È uno dei 7 progetti del piano urbanistico: un programma di recupero per contrastare gli effetti negativi della pandemia e migliorare qualità della vita e sostenibilità della città.
L'arcipelago spagnolo ha vietato da marzo 2021 l'impiego di tutti i prodotti monouso fabbricati con materie plastiche. Un passo importante quello delle Isole Baleari - affollate mete del turismo di massa - che vieterà la vendita di bicchieri, piatti, posate, cannucce, rasoi usa e getta, accendini e capsule per macchine da caffè: oggetti altamente inquinanti se dispersi nell'ambiente e soprattutto in mare. Il provvedimento si colloca nel processo per considerare Maiorca, Minorca (già classificata nel 2019 come la maggiore Riserva della Biosfera del Mediterraneo), Ibiza e Formentera destinazioni sostenibili che si impegnano nel proteggere meglio l'ambiente sviluppando un turismo a basso impatto. Si muove in questo senso anche il Plan Impulso Palma dell'ufficio del turismo cittadino, con il quale Palma di Maiorca, capoluogo e hub dell'arcipelago, si propone come destinazione intelligente e sostenibile per aiutare a guidare la ripresa del settore a seguito della crisi provocata dal Covid-19. Con un investimento di 975.000 euro, il progetto si basa su quattro punti chiave: più soluzioni tecnologiche per interagire coi turisti, potenziamento della digitalizzazione, controllo della qualità degli operatori turistici attraverso crediti di sostenibilità e attuazione di programmi e protocolli di sicurezza e igiene.
Fino al 22 dicembre, a Milano la Fondazione Luciana Matalon (Foro Buonaparte 67) ospita la mostra di fotografie naturalistiche Wildlife Photographer of the Year 2019 con le 100 immagini premiate alla 54a edizione del concorso di fotografia indetto dal Natural History Museum of London. Cento foto selezionate da una giuria internazionale di esperti, in base a creatività, valore artistico e complessità tecnica, tra 45.000 scatti realizzati da fotografi professionisti e non, provenienti da 95 paesi. Le foto finaliste e vincitrici delle 17 categorie del premio ritraggono animali rari nel loro habitat, comportamenti insoliti e immagini di introspezione psicologica. La mostra è organizzata dall’Associazione culturale Radicediunopercento.
Da Bahia al Maranhão sono 187 le spiagge inquinate dal petrolio su 2000 km di costa atlantica (sono coinvolti nove stati della Federazione Brasiliana) a seguito del disastro ambientale avvenuto lo scorso settembre. Sulle responsabilità per la perdita del greggio si gioca ancora una volta allo scaricabarile, la prima imputata è stata la Pdvsa (Petróleos de Venezuela), che ha declinato l'addebito. L'inquinamento da idrocarburi, il più grave registrato in Brasile, oltre a inquinare spiagge tropicali e danneggiare seriamente l'industria turistica, ha provocato la morte di numerosi animali marini, in primo luogo tartarughe. Inequivocabile è invece la responsabilità del presidente Jair Bolsonaro che nella sua politica di sviluppo a danno dell'ambiente (vedi Amazzonia), dopo la sua elezione ha attaccato violentemente le associazioni per la difesa dell'ambiente e ha ridotto drasticamente i fondi alle agenzie governative per la tutela ambientale. A fronte del disastro l'Ibama (Istituto Brasileiro do Medio Ambiente, www.ibama.gov.br) ha dichiarato che può fare ben poco per prevenire simili catastrofi visto che dopo la riduzione del suo budget decisa da Bolsonaro si trova a proteggere 2000 km di costa con 1 aereo, 2 elicotteri, 10 automezzi e 74 funzionari.
Passi sulla Terra, dal 22 ottobre al 5 novembre alla Cavallerizza – Polo letterario (via Verdi 9, Torino) è una mostra fotografica di sedici fotografi che indagano la natura per apprezzarne le bellezze: è aperta tutti i giorni 17,30-19. La mostra è inserita in una serie di 15 eventi tra esposizioni, incontri, reading, video e film sull'Indian Country, per apprezzare arte e poesia dei nativi americani e discutere sul destino del pianeta, anche con interventi di missionari e antropologi. Dagli indigeni amazzonici ai problemi dei Territori Indiani degli Stati Uniti, fino ai Wayana Apalai della Gujana Francese, ai Wayuu della Colombia e alle tensioni in Ecuador. Info a www.facebook.com/soconasincomindios
Dal 13 al 20 ottobre 2019, il festival scientifico Settimana del Pianeta Terra propone oltre 100 geo-eventi in tutte le regioni italiane per scoprire il patrimonio geologico dell’Italia e imparare a rispettarlo e tutelarlo. Tra gli appuntamenti la visita alle Grotte di Toirano (Savona), per scoprire il Corridoio delle Impronte e la Sala dei Misteri, dove i recenti studi hanno portato alla luce orme umane datate 14.400 anni, appartenenti a tre bambini e due adulti. Info www.settimanaterra.org
Dal 1 luglio 2019 l'Australia estende fino a 3 anni il Working Holiday Visa che permette ai cittadini italiani (e di alcuni altri Paesi europei) tra i 18 e 30 anni di viaggiare e lavorare legalmente nel Paese dei Canguri. Il visto, inizialmente di un anno, è esteso ai giovani che lavorano per almeno 3 mesi in una fattoria o in una zona rurale: le aree che necessitano maggiormente di manodopera. L'Australia ha un'offerta di lavoro ampia con infinite occasioni in alberghi, ristoranti, commercio e agricoltura. Nelle grandi città ci sono possibilità nel campo dell’informatica. Anche nel settore ambientale ci sono offerte occupazionali: dai parchi nazionali alla bio-architettura, via agricoltura biologica e ricerca. É obbligatorio avere un biglietto aereo di ritorno o i mezzi finanziari per acquistarlo. Chi parla inglese ed specializzato ha più occasioni di trovare un buon impiego, ma anche chi non ha né arte né parte trova occupazioni manuali e generiche. Il working holiday visa permette di lavorare per al massimo 6 mesi per la stessa azienda, perché non è un visto di immigrazione.
Il lusso sostenibile vantato da molti operatori dell’isola indonesiana, tra le principali mete turistiche nel mondo, è stato smascherato da una ricerca condotta da Bali Partnership, l’organizzazione che lavora per ridurre del 70% entro il 2025 la quantità di plastica nei mari dell’Indonesia. Il secondo Paese responsabile del Pianeta per l’inquinamento degli oceani, secondo la ricerca congiunta di Cambridge University e You Gove (Gb). Secondo Bali Partnership, solo il 48% dei rifiuti è gestito in modo responsabile, il restante 52% viene bruciato (producendo diossina) o gettato in fiumi e in mare: si calcola che ogni anno a Bali finiscono nell’oceano 33.000 tonnellate di plastica. Il 13% di questa immondizia è prodotta dai turisti: sono 16 milioni l’anno e ciascuno ne genera 3 volte e mezza di più rispetto agli abitanti. A luglio avrebbe dovuto essere bandita la plastica monouso, ma il provvedimento è bloccato dal ricorso della potente lobby dei produttori indonesiani di plastica. I danni del turismo di massa, come del diffuso settore del lusso, a Bali non si fermano qui. Dopo la progressiva cementificazione delle coste, i villaggi un tempo idilliaci di Kuta e Legian sono diventati da decenni una metropoli inquinata dal traffico. E ancora più grave è la situazione delle acque dolci: 260 dei 400 fiumi dell’isola si sono prosciugati e il livello delle falde acquifere è sceso del 60%.
Dal 25 al 29 giugno, il Fenice Green Energy Park di Padova ospita Ecofuturo 2019, la Terra salvata dalla terra, festival sulle eco-innovazioni che spazia tra efficienza energetica, energie rinnovabili ed economia circolare. Nata ad Alcatraz da una intuizione di Jacopo Fo, la manifestazione è organizzata anche da Fabio Roggiolani e Michele Dotti. Il programma mostra modalità innovative per agricoltura e forestazioni che producono dal doppio a dieci volte gli attuali risultati, riducendo o azzerando il consumo di fitofarmaci, diserbanti e concimi chimici, intrappolando CO2 e incrementando il carbonio nel suolo grazie alle seminatrici su sodo - che eliminano l’utilizzo dell’aratro - fino all’uso del digestato derivato dalla produzione di biogas e all'applicazione di nuove tecniche colturali, fino all’orto bioattivo. Ingresso gratuito. Programma a ecofuturo.eu/programma
Per la decima volta Vienna è la città più vivibile, secondo la classifica del Mercer's Quality of Living Survey, grazie alle scelte ambientali. Per superficie e gestione delle aree verdi (50% del territorio urbano), qualità di acqua e aria, trasporti pubblici, per offerta culturale e tempo libero. La capitale austriaca eccelle in ciclovie, bike sharing e biodiversità.
Dal 24 al 26 maggio il capoluogo ligure ospita la prima edizione di Food & Green Village, dedicato ai temi della sostenibilità. All’Arena Albaro Village di Genova prenderà vita un villaggio esperienziale e culturale sul tema del cibo, dei prodotti sostenibili e delle ricadute economiche e sociali che il settore ha sulla vita di tutti. L’occasione per divertirsi, fare esperienze sensoriali, conoscere i segreti di tanti prodotti, ma anche per interrogarsi sul futuro tra ambiente e sostenibilità, per sviluppare consapevolezza su cambiamento climatico, micro produzioni, food-tourism e agroalimentare. L'evento, aperto da un intervento di Luca Mercalli, comprende convegni, conferenze, laboratori e live cooking aperti al pubblico, visite ai presidi della filiera agroalimentare e cene nei ristoranti dell’Arena Village. Sarà aperto dalle 10 alle 22. www.foodgreenvillage.it
Mettere insieme teatro, ciclismo e sostenibilità ambientale. É l'ambizioso obiettivo di Teatro a pedali per realizzare uno spettacolo dal vivo a impatto zero. Grazie a un sistema di cogenerazione elettrica, realizzato a Torino da Mulino ad Arte, azionato da biciclette collegate a un impianto di accumulo che permette di alimentare l’impianto elettrico del palco. Il pubblico parteciperà attivamente per produrre l'energia necessaria al palco, gli spettatori saranno chiamati a pedalare, prima e durante lo spettacolo, con l’obiettivo di contribuire all’auto-sostenibilità dell’evento. Con lo spettacolo lancio - che ha luogo sabato 4 maggio a Torino nel Palazzo della Luce di via Bertola 40 - i partecipanti avranno a disposizione biciclette collegate a un sistema di co-generazione elettrica che alimenta l’impianto audio-luci del palcoscenico. L'obiettivo è creare un format che possa essere replicato e adottato da altre realtà che vogliono abbracciare un modo di fare teatro a basso impatto e lanciare un messaggio di sostenibilità. L'evento che si svolgerà dalle 15 alle 23, comprenderà una pedalata in collaborazione con Bike Pride Fiab, un'altra pedalata per l'avvio nella location dell'accumulo di energia utile allo spettacolo, una degustazione crudista, la performance vera e propria e interventi di artisti, ambientalisti e di un docente del Politecnico esperto di energetica. www.teatroapedali.it
Protagonista del libro è la bicicletta: mezzo di locomozione, compagna d’avventure, strumento per avere uno sguardo d’eccezione sulle cose di ogni giorno. LA BiCi della felicità di Ludovica Casellati, appena pubblicato da Sperling&Kupfer, è una guida pratica, ricca di consigli pratici per il cicloviaggiatore . Ma è anche 'ciclosofia' in pillole: illustra come creare un rapporto con un mezzo di locomozione democratico, sano e simbolo di libertà. Perché la bici cambia lo stile di vita, ci fa vedere la vita da una prospettiva diversa e non inquina. É libertà di fermarsi, di andare avanti, di gustare il percorso alla giusta velocità. É potenza: misura le nostre forze. Il libro sfrutta citazioni cinematografiche e musicali e racconta l’evoluzione tecnologica del mezzo nel corso della storia: dinamo, riciclabili, più veloci, più care, più leggere, in bambù e carbonio, con la ruota che si piega ed entra nello zaino, la bici col telaio che si illumina al buio. L'autrice è il direttore della rivista online viagginbici.com.
Le città occupano il 3% della superficie terrestre, ma consumano il 70% dell’energia, l’80% del cibo ed emettono il 75% di inquinanti e gas serra. La popolazione urbana, oggi il 54% dell'umanità, salirà al 70% tra 30 anni. Urge una riflessione sulla forestazione urbana per creare città più inclusive, sane e sicure, fronteggiare la distruzione ambientale e restituire alle generazioni future un pianeta migliore. Parte da questi allarmanti dati il primo World Forum on Urban Forests con 400 esperti da più di 50 Paesi che discuteranno su come rendere più verdi le nostre città. Avrà luogo a Mantova dal 28 novembre al 1°dicembre, promosso dalla FAO e organizzato da Comune di Mantova, Politecnico di Milano e Società Italiana di Selvicoltura ed Ecologia Forestale (SISEF), con un comitato scientifico diretto dall’urbanista Stefano Boeri e da Cecil Konijnendijk della University of British Columbia. Info: https://www.wfuf2018.com/
L'ultimo Living Planet Index della Zoological Society di Londra lancia un allarme sull'estinzione della fauna selvatica. Secondo il loro report, considerato lo stato di salute di mammiferi, uccelli, rettili, pesci e invertebrati, in tutto il Pianeta dal 1970 a oggi è scomparso il 60% della fauna. Il survey è frutto di una ricerca a cui hanno partecipato 59 scienziati di tutto il mondo dopo un monitoraggio diversi anni di 4000 specie animali. La situazione peggiore è in Sudamerica dove nello stesso periodo è scomparso l'89% dei vertebrati, soprattutto a causa della deforestazione incontrollata. Quest'ultima è tra le principali cause della scomparsa degli animali insieme alla crescita esponenziale di agricoltura e allevamento per appagare il continuo aumento della domanda di cibo da parte dell'uomo.
Dal 5 ottobre al 9 dicembre Milano ospita la mostra di fotografie naturalistiche Wildlife Photographer of the Year negli spazi della Fondazione Luciana Matalon in Foro Buonaparte 67, grazie all’Associazione culturale Radicediunopercento che ogni autunno porta nel capoluogo lombardo le immagini premiate al concorso indetto dal Natural History Museum di Londra. Quest'anno per la 53a edizione erano in gara 50.000 scatti realizzati da fotografi provenienti da 92 Paesi. A Milano saranno esposte le foto finaliste e vincitrici delle 16 categorie del premio che ritraggono l’incredibile biodiversità sulla Terra, mostrandone i lati più nascosti e misteriosi. In questa edizione l’attenzione è rivolta alla salvaguardia del pianeta. Paesaggi, regno botanico e animale, immortalati dai fotografi, regalano una testimonianza visiva di un ambiente da difendere e preservare.
L'8% delle emissioni di gas serra nell'atmosfera sono frutto di attività turistiche in 160 Paesi. Una tendenza in continuo aumento: dal 2009 al 2013 le emissioni sono cresciute del 400% mentre il numero di turisti globali è salito meno del 50% (nel 2017 è stato di 1 miliardo 322 milioni confermando una crescita media annua - non sostenibile - tra il 4 e il 5%: fonte Unwto). L'aumento delle emissioni dell'industria del turismo hanno vanificato gli sforzi di altri settori economici di ridurre l'impatto dell'uomo sul surriscaldamento globale. Il primo imputato è il trasporto aereo a causa del boom dei voli low cost (a basso costo ma ad alto impatto ambientale): da solo concorre al 20% delle emissioni del settore turistico. Seguito da altre attività ad alto impatto: viaggi in auto, noleggio di fuoristrada a gasolio, aria condizionata, riscaldamento, costruzione di nuove strutture di lusso. I turisti che più concorrono all'effetto serra sono in ordine Statunitensi e Tedeschi. Ma anche Cina e India, nuovi bacini dell'outgoing, salgono velocemente nella classifica dei vacanzieri inquinatori. Sorpresa: i Paesi con le maggiori emissioni pro capite nel turismo sono Svizzera, Danimarca, Olanda e Canada; smentendo un diffuso stereotipo che vuole queste nazioni tra le più green del Pianeta. Fonte: Nature Climate Change.
Il Parco Nazionale Gran Paradiso si arricchisce di 16 itinerari cicloturistici. Percorsi impegnativi in mountain bike e altri alla portata dei comuni mortali, per esplorare in sella a una bicicletta il grande parco montano (71.043 ettari) a cavallo tra Piemonte e Valle d'Aosta. Le ciclovie spaziano tra le valli Orco, Soana, Rhêmes, Cogne e Valsavarenche. Si va da facili anelli senza dislivello dove portare anche i bambini come i 9 km attorno al lago di Ceresole a 1590 m slm; o l'elementare percorso attorno a Borgata Prese in Valle Orco (Piemonte). Fino a salite molto impegnative con oltre 1000 metri di dislivello come sulla strada da Ceresole al Colle del Nivolet (2610 m slm). Info e dettagli a www.pngp.it/itinerari-bici
La Germania si conferma il Paese più favorevole al naturismo (nacque qui a inizio Novecento) con il successo dei trekking nudisti. A Dankerode a 90 km da Magdeburgo in Sassonia-Anhalt (ex Germania dell’Est), in una zona appartata, lontana dal traffico, funziona dal 2009 un sentiero di 18 km per i turisti senza veli, sono ammessi tutti ma al suo ingresso un cartello avvisa 'Se non volete vedere gente nuda, non superate questo punto'. L'iniziativa è del nudista e campeggiatore Heinz Ludwig che lamenta la recente contrarietà della comunità locale, mentre l'iniziativa ha il supporto dell'Ente per il Turismo Germanico.
La Valle Camonica (Brescia) per tutto il mese di giugno ospita la settima edizione della Fiera della Sostenibilità nella Natura Alpina organizzata da Parco dell'Adamello, Comunità Montana, Rete Natura di Valle Camonica, Distretto Culturale e Sapori di Valle Camonica. La rassegna comprende oltre 60 eventi proposti in varie località della Valle con l'obiettivo di aiutare la comunità alpina a evolvere verso modelli sostenibili in termini sociali, ambientali ed economici. fierasostenibilita.parcoadamello.it
É online albergabici.it, il nuovo catalogo Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) delle strutture ricettive che garantiscono servizi adeguati per chi si sposta su due ruote. Sono più di mille su tutto il territorio nazionale, tra hotel, agriturismi, bed & breakfast, pensioni, campeggi, rifugi montani, ostelli o residence. Garantiscono ai ciclisti la possibilità di pernottare anche per una sola notte, un ricovero coperto e sicuro per le bici, un kit base per le riparazioni e info sulle ciclo-officine in zona, dry room per asciugare i vestiti e una prima colazione sostanziosa adatta all’attività fisica. Ogni struttura dà info dettagliate sul territorio e sui migliori itinerari ciclabili della zona mettendo a disposizione cartine e guide.
Fino al primo giugno Torino ospita l'edizione zero BeeGreen Festival della Sostenibilità. Un ciclo di appuntamenti gratuiti sul tema che coinvolge diversi comuni dell'area metropolitana: Torino, Alpignano, Avigliana, Druento, Collegno, Grugliasco, Rivalta e Venaria. Il festival coinvolge 25 realtà tra associazioni ed enti pubblici. Il programma del festival spazia tra tutti i temi della sostenibilità ambientale, dagli orti urbani alle ciclabili, dal consumo critico al riuso, dalla coltivazione della canapa al laboratorio per imparare ad aggiustare biciclette, dalla cucina antispreco al risparmio energetico, dai cambiamenti climatici alla bioarchitettura. Dibattiti, racconti ma anche musica, teatro, laboratori, passeggiate, gite in bici. Info su www.inqubatore.it
Sono Cina e Giappone i principali responsabili dell' isola di plastica dell'oceano Pacifico (the Great Pacific Garbage Patch), secondo lo Scientific Report di Nature su un terzo dei rifiuti che formano la famigerata piattaforma galleggiante ci sono scritte cinesi e su un altro terzo scritte giapponesi. La plastica arriva per lo più da pescherecci (il 46% del totale è formato da reti da pesca che imbrigliano gli altri scarti creando massa), navi cargo e allevamenti di pesci e gamberi. Solo l'8% è formato da microplastiche (residui di uso domestico). L'indagine, elaborazione di dati ricevuti da navi e aerei, stima la dimensione dell'isola - situata tra California e Hawaii - in 1,6 milioni di kmq: in forte aumento rispetto alle precedenti stime, il report del 2013 di Marina degli Stati Uniti e Algalita Marine Research Foundation valutava la superficie in 700.000 kmq. L'isola è formata da almeno 79.000 tonnellate di plastica. La situazione non può che peggiorare visto che il consumo globale di plastica è in costante aumento e nel 2017 ha raggiunto il record di 320 milioni di tonnellate.
Chiuse per inquinamento due delle più famose spiagge del Sudest Asiatico: Boracay e Maya Bay di Phi Phi Island. Le acque di Boracay, la più famosa destinazione balneare delle Filippine con oltre un milione di visitatori l'anno (un sesto dell'intera affluenza nell'arcipelago), con 4 km di finissima sabbia bianco talco (era considerata una delle 10 spiagge più belle del mondo) hanno un altissimo livello di colibatteri o per dirla con le parole di Rodrigo Duterte, il draconiano presidente filippino, «sono un cesso che puzza di merda», a causa degli scarichi di 500 strutture alberghiere con in totale 14 mila stanze. L'isola (7 kmq), dove lavorano 35mila addetti al turismo, resterà offlimits da aprile a ottobre, la bassa stagione che comprende i monsoni.
In Thailandia, la magnifica Maya Bay, la spiaggia di Phi Phi Island resa famosa dal film The Beach con Leonardo Di Caprio, è chiusa al turismo dallo scorso febbraio - che qui è altissima stagione, perché la massa di visitatori, sbarcati ogni giorno dai tour nella regione, è incompatibile con la sostenibilità ambientale e i suoi ecosistemi hanno bisogno di riposo forzato per riprodursi. In Thailandia diverse isole del Mar delle Andamane, comprese in parchi nazionali o riserve marine, vengono chiuse al turismo ogni anno, di solito durante la stagione dei monsoni (la nostra estate), per permettere a flora, fauna e barriere coralline di rigenerarsi.
La domanda cinese di eijao, una gelatina fabbricata facendo bollire la pelle d'asino e considerata uno strabiliante tonico in tutta la Cina, ha fatto salire in modo astronomico il prezzo di questi animali in tutta l'Africa. In Kenya il costo d'acquisto di un asino è salito del 325% negli ultimi 6 mesi. Un fenomeno disastroso per le aree rurali più povere del pianeta dove l'asino è la bestia da soma per eccellenza, il motore di molte zone rurali che a questi prezzi non possono più permettersi di comprare un nuovo animale.
Ha preso il via una campagna per pulire il monte Everest, il tetto del mondo con 8848 m, con l'obiettivo di raccogliere e spostare con aerei 100 tonnellate di rifiuti lasciati da turisti e alpinisti sui sentieri per raggiungere la vetta himalayana. Un lavoro lungo se si pensa che il primo giorno di lavoro solo 1200 kg di rifiuti sono stati trasportati da Yeti Airlines dall'aeroporto di Lukla a quello Kathmandu per essere riciclati. La maggioranza dell'immondizia lasciata in quota è formata da lattine e bottiglie di birra, scatolame, bombole di ossigeno e varia attrezzatura alpinistica: materiali che possono essere riciclati nella capitale nepalese. Il programma di pulizia è organizzato dal Sagarmatha Pollution Control Committee (SPCC) - Sagarmatha è il nome nepalese dell'Everest - ed è attuato dagli sherpa, le locali guide himalayane. Secondo lo SPCC, più di 100.000 persone, tra cui 40.000 tra alpinisti ed escursionisti, hanno raggiunto nel 2017 il campo base dell'Everest. Troppi. Perché se anche fossero coscienziosi e riportassero a casa i loro rifiuti solidi (cosa che molti non fanno) resterebbe il problema dei rifiuti biologici. La Nepal mountaineering association (www.nepalmountaineering.org) dal 2015 ha lanciato l'allarme per le feci lasciate dai visitatori: rappresentano un pericolo sanitario. Per rimediare lo SPCC ha installato gabinetti smontabili nei più importanti campi base dell'Everest.
Il Parco Nazionale della Sila, già inserito nella Rete Mondiale delle Riserve della Biosfera, è stato candidato dall'Italia all'iscrizione nella Lista del Patrimonio mondiale dell’Unesco per il 2019 in quanto 'sede di straordinari processi ecologici che interessano gli ecosistemi delle foreste'. La storia geologica della Sila ha prodotto importanti processi biologici ed ecologici in ambienti terrestri e acquatici. Durante le glaciazioni, il suo isolamento ha permesso la conservazione di diverse specie arboree endemiche delle foreste europee, come il gigantesco pino laricio di Calabria.
Giovani designer delle due ruote, ciclofficine, negozi di accessori, produttori di biciclette artigianali e telaisti si ritroveranno l'11 e 12 novembre a Raggio 2017 - Stili di vita a pedali, il festival dedicato a bicicletta artigianale e mobilità sostenibile che ha luogo ad Alzano Lombardo (Bergamo) nella storica Cartiera Pigna, oggi Spazio Fase: scenografico recupero d'un impianto industriale di fine '800. Saranno esposte e in vendita tutte le varianti di mezzi a pedali: dalle cargo bike alle bici sportive, dai leggerissimi telai alle nuove e-bikes. Ci saranno anche gare ciclistiche, workshop, proiezioni, presentazioni di libri e conferenze sulla mobilità, per adulti e per bambini. Raggio promuove la bici come trasporto a basso impatto, simbolo di stile di vita dinamico ed economico, ma anche come oggetto di design frutto di ricerca, qualità e artigianalità. Il festival è aperto 10-20, ingresso gratuito.
Nato 13 anni fa a Siena, il Trekking Urbano ha fatto scuola. L’edizione 2017 - la XIV, ha luogo martedì 31 ottobre - coinvolge 62 città italiane, da nord a sud della Penisola, con un ricco programma di iniziative che si trasformano in una festa del turismo sostenibile. Adatto a tutte le età, è un nuovo modo di fare turismo dolce per accompagnare i visitatori lontano dai circuiti più conosciuti. Coniuga sport, arte, cultura, spiritualità e prodotti tipici. Scopre gli angoli più nascosti e curiosi delle città, attraverso itinerari con scalinate e forti dislivelli del suolo e da scalinate. Trovate l'elenco delle città coinvolte e i relativi programmi nel link in homepage.
Nel rapporto 'The Importance of ocean assets for coastal economies and communities', che il Wwf International presenterà il prossimo 5 ottobre a Malta, l'organizzazione ambientalista calcola per la prima volta il chiave economica le risorse degli oceani. Emerge la ricchezza del Mediterraneo: copre appena l'1% delle acque ma genera quasi il 20% del Pml, il prodotto marino lordo, ricavato sommando i benefici economici creati dal mare. Il Mediteraneo dà ogni anno 450 miliardi di dollari: la parte del leone la fa il turismo (92%) seguito da pesca e acquacoltura (2%) e da navigazione e altri servizi (6%). Gli oceani nel loro complesso rendono 2500 miliardi di dollari. Lungo le sue coste vivono 150 milioni di persone ma negli ultimi 50 anni nel Mare Nostrum si sono estinte il 34% delle specie di pesci, il 41% delle specie di mammiferi marini e il 34% delle piante marine (fanerogame). Il valore economico globale degli oceani è valutato in 5600 miliardi di dollari (circa tre volte il Pil italiano), a cui concorrono pesca, attività produttive costiere, fanerogame e riduzione di CO2. Pesca e turismo sono le attività più pericolose per il Mediterraneo. Il turismo contribuisce al 52% dei rifiuti marini. La pesca eccessiva (overfishing) mette a rischio d'estinzione l'80% delle specie ittiche. La ricerca è stata condotta dal Wwf insieme a The Boston Consultin Group (BCG, www.bcg.com).
Il boom del turismo nella Penisola ha risvolti sorprendenti. Con quasi 160 milioni di pernottamenti nei primi 6 mesi del 2017 e una crescita del 10,5% rispetto al 2016 (record europeo). Col traffico aereo a 100 milioni di passeggeri (più 6,8%). La spesa dei visitatori stranieri nei primi 5 mesi a 12,6 miliardi di euro (più 6%): provengono in ordine da Germania, Stati Uniti, Francia, Gran Bretagna e Svizzera. Con 180 miliardi di euro di fatturato annuo il turismo è un settore in continua crescita e rappresenta il 10,5% del Pil. E la città che ha più soddisfatto i visitatori è stata Matera (gradita all'87,54%) che - seguita in pole position da Lucca, Lecce, Siena e Siracusa - lascia indietro di molte lunghezze Roma e Milano. Mentre le super turistiche Venezia e Firenze non trovano nemmeno posto nella graduatoria delle città più amate. Dati dal consuntivo dell'Enit.
Gardensharing (www.gardensharing.it) è un'alternativa al campeggio per tende, caravan, roulotte e per l'affitto breve di capanne, fienili o altri locali rustici. Sul modello di piattaforme più rodate della sharing economy, come Gamping (www.gamping.com) in Francia e Campinmygarden (campinmygarden.com) in Nord Europa, Gardensharing prospetta nuovi orizzonti agli amanti delle vacanze outdoor. Il sito vanta nella Penisola 2500 piazzole in circa 200 spazi. Mutua tecnica e vantaggi di Airbnb: prezzi più bassi, contatto con persone e ambienti nuovi, possibilità di campeggiare in località senza strutture. Caravan Trips (www.caravantrips.it), rivolto ad amanti e neofiti di caravan e turismo en Plein Air, dà informazioni pratiche su attrezzature, accessori e articoli per campeggio, fai da te e manutenzione, marchi produttori di roulotte e concessionari. Dal sito si scarica gratis una guida al viaggio in caravan. Una sezione ospita recensioni di campeggi e altre strutture. E un blog accoglie racconti di viaggio in caravan o roulotte.
L'industria mondiale del turismo continua a crescere: nel 2016 è aumentata del 3,6% superando 1,2 miliardi di arrivi (dato Unwto). L'Italia - grazie alla crisi del Medio Oriente (l'unica area del mondo con arrivi in forte calo a causa di terrorismo e conflitti) - risale nelle graduatorie mondiali collocandosi al 5° posto dopo Francia, Stati Uniti, Spagna e Cina con 50,7 milioni di arrivi. Nella Penisola il turismo concorre al 4,2% del Pil con un fatturato di 70,2 miliardi di euro che diventano 172,8 miliardi calcolando l'indotto: insieme concorrono al 10,34% del Pil e danno lavoro a 2.700.000 persone. Le prime 5 mete culturali sono Roma (24,81 milioni di presenze), Milano (11,74 milioni), Venezia (10,18 milioni), Firenze (9,11 milioni) e Torino (3,45 milioni). Tra le località balneari la maggiore offerta di posti letto è a San Michele al Tagliamento seguita da Rimini, Jesolo, Lignano Sabbiedoro e Vieste. La più importante località montana resta Cortina d'Ampezzo. Il primo porto per crociere Civitavecchia. Dati dal rapporto Unicredit 4 tourism.
La presidenza Trump offusca in Italia il sogno americano. Crolla il numero degli italiani che desiderano trasferirsi negli Stati Uniti (- 39%) e anche di quelli che progettano un viaggio negli Usa (- 25%). E il 29% preferisce evitare soggiorni di alcun tipo nel Paese governato da Donald Trump. Il 71% dei nostri connazionali crede che l'elezione di Trump abbia un impatto negativo sull’immagine del Paese; percezione che sale al 73% tra le donne, anche per atteggiamenti e prese di posizione maschiliste del nuovo presidente. Sono soprattutto i giovani tra i 25 e i 34 anni a rinunciare alla prospettiva di vivere negli Stati Uniti, considerati dal 45% una meta non ambita per studiare, lavorare e avere un futuro. I motivi principali del rigetto sono il travel ban e le cieche politiche ambientali della nuova amministrazione. Dati frutto di una ricerca condotta da Monitor Allianz Global Assistance in collaborazione con l’istituto di ricerca Nextplora.
Domenica 28 maggio Mombello, sulla collina torinese tra Chieri e Castelnuovo, ospita la seconda edizione di Valorizziamo l'Esistente. ProFesta per uno stile di vita basato su solidarietà, rispetto, gusto delle cose semplici, cura di sé, degli altri e dell’ambiente. Artigiani, artisti, associazioni, enti di ricerca, università presentano professionalità, estro, piacere del bello e dello stare insieme. Si parla di risparmio energetico, autoproduzione, cibo sano, tessitura, tradizione e innovazione, agri-cultura, nuova economia, solidarietà, ben-essere. Ci saranno laboratori, giochi, letture, auto d’epoca, auto e bici elettriche per promuovere la mobilità sostenibile. E un flash-mob sul simbolo del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto: passato, futuro e presente ispirati alla mobilità sostenibile. Per dimostrare che - anche se oggi emergono solo conflitti, crisi e tensioni - qualcosa di diverso è possibile. Messaggio che si coniuga con la missione del sito Unesco Riserva della Biosfera Collina Po del quale Mombello è parte. Per valorizzare la collina di Torino, una risorsa straordinaria. Info associazione.ciochevale@gmail.com
Dal 25 al 28 maggio il Camping Classe del Lido di Dante (Ravenna) ospita la quarta edizione del Festival Naturista, una kermesse che inaugura la stagione nudista con appuntamenti di musica, teatro, arte e sport. In una dimensione del corpo libera, oltre che dai vestiti, dai condizionamenti estetici e culturali imposti dalla società dei consumi. Organizzata dall’Associazione Naturista Emiliano-Romagnola (Aner) e da Vita Naturista Magazine, la rassegna comprende animazione, danze, discipline olistiche, benessere di corpo e spirito, presentazione di libri e body art. info@festivalnaturista.it
Per il secondo anno consecutivo nella Grande Barriera Australiana si è verificato il fenomeno dello sbiancamento dei coralli provocato, secondo i biologi marini, da un prolungato stress a cui i polipi vengono esposti in caso di inquinamento o variazioni climatiche. Nel 2016, in Australia l'anno più caldo da quando si registrano le temperature (1900), il surriscaldamento globale ha provocato lo sbiancamento e la conseguente morte del 20% dei coralli, percentuale salita al 65% nel nord subequatoriale. La Grande Barriera si estende per 2300 km lungo la costa nordorientale dell'Australia, comprende 600 tipi di corallo e 1625 specie di pesci. É il maggiore ecosistema marino del pianeta. Quest'anno il fenomeno sta aumentando a sud e suscita grande allarme. Lo sbiancamento era già stato rilevato nel 1998 e nel 2002: era stato imputato all'inquinamento da pesticidi, al tempo usati in modo massiccio nelle coltivazioni del Queensland.
La Società Geografica Italiana compie 150 anni. Un secolo e mezzo di ricerche e divulgazione. Da prima organizzò spedizioni, viaggi di scoperta ed esplorazioni in Asia Centrale, Africa (anche a scopo coloniale), Sudamerica e regioni Polari. Dal 2007 è una Onlus: ente internazionalistico, associazione ambientalista e istituto per formazione e aggiornamento dei docenti. Collabora con agenzie Onu come Dgcs, Unesco e Unicef, e con ICCROM (www.iccrom.org, istituto per la conservazione delle identità culturali). La Società Geografica vanta un enorme patrimonio, documenti e materiali originali connessi alle sue attività e lasciti di esploratori, viaggiatori, geografi, scienziati e diplomatici. La sua biblioteca conta 400.000 volumi, 2000 periodici, centinaia di atlanti dal Quattrocento all’Ottocento, 200.000 carte geografiche, 200 documenti cartografici rari dal XV al XIX secolo. L’archivio fotografico conserva 400.000 immagini, spesso inedite di luoghi, genti e paesaggi di quasi tutte le regioni della pianeta. L'anniversario sarà celebrato con mostre, convegni, seminari e visite guidate. Info a www.societageografica.it.
Il portale Go Euro (www.goeuro.com) confronta prezzi e tempi di percorrenza tra due destinazioni di 14 Paesi europei. La tecnica è la stessa usata da Kayak o Skyscanner per i voli aerei, ma questa volta oltre a compagnie aeree tradizionali e low cost, entrano nel paniere anche le linee ferroviarie, i nuovi bus a basso costo come Flixbus e i passaggi in auto condividendo le spese tipo BlaBlaCar. Tutte le opzioni di trasporto sono riunite in un'unica piattaforma intermodale (parla 12 lingue) a cui hanno già aderito più di 500 operatori europei. Un progetto di Narem Shaam, un ingegnere indiano, reso possibile dalla liberalizzazione dei trasporti nell'Unione Europea e dal conseguente fiorire di nuove società e servizi. Altri vantaggi? L'estensione delle destinazioni ai piccoli centri. La ricerca e i suggerimenti sui giorni in cui è più conveniente viaggiare sulla tratta. Informazioni su come raggiungere l'aeroporto spendendo meno. Possibilità di prenotare direttamente i pernottamenti grazie a convenzioni con Airbnb e Booking.com. Per l'acquisto dei biglietti Go Euro trasferisce l'utente sul sito del vettore prescelto.
In occasione della Biennale Spazio Pubblico che ha luogo a Roma, dal 25 al 27 maggio, Urban Experience propone 'Vuoti di senso - Senso di vuoti' con walkabout (passeggiate di ricognizione) nei quartieri Marconi e Garbatella, tra gli spazi inutilizzati del contesto postindustriale. Il primo appuntamento a Roma è lunedì 27 marzo alle ore 15: partenza dall'AAMOD (Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico). Domenica 26 marzo c'è invece un walkabout a San Vittorino (Via di Ponte Terra, sotto Tivoli) per scoprire la Cascata insieme a Luigi Plos, pioniere del social trekking. Altri walkabout a La Spezia, il 28 marzo, con i ragazzi delle scuole in giro per l’ex-città militare piena di teatri (scomparsi). E a Biella, il 30-31 marzo, al Lanificio Maurizio Sella (Via Corradino Sella 8). L’obiettivo è un metodo d'indagine su paesaggi metropolitani che svelano potenzialità culturali intese come motori di attivazione sociale e incubatori di innovazione territoriale e di resilienza urbana. Per partecipare scrivi a info@urbanexperience.it
Per gli scienziati le superfici di mare coperte di ghiaccio ai poli sono il metro del cambiamento climatico. Dai dati dell'ultima stagione di disgelo, nel settembre 2016 la superficie di mare ghiacciato si è ridotta di 30 milioni di kmq rispetto al 1980. Solo all'Artico è diminuita di 2 milioni di kmq. Fonte The Economist.
Con lo slogan 'Un giorno sulla Terra', dal 15 al 18 novembre Belgrado ospita la 7a edizione del Green Culture Festival, detto Green Fest: è il maggiore evento a tema ambientale dei Balcani. Una kermesse soprattutto cinematografica, mirata ai film in 'armonia con la natura': comprende pellicole su natura, ambiente, temi ecologici e innovazioni tecnologiche che riducono l'impatto dell'uomo sul pianeta. I film vengono premiati in 7 categorie: uno tra gli 11 film vincitori di altrettanti festival nel mondo, cinema serbo, a tema naturalistico, di animazione, cortometraggio, video di un minuto, opera giovanile. L'aspetto cinematografico sarà accompagnato da mostre, installazioni, seminari per studenti, grafici e informazioni sui problemi ambientali in Serbia.
Berta Cáceres - uccisa lo scorso marzo in Honduras perché si batteva contro la costruzione di una diga nelle terre degli indigeni Lenca - è la vittima più nota di un massacro globale. Nel 2015 sono stati 185 i militanti ambientalisti ammazzati nel mondo perché protestavano contro il taglio delle foreste, lo sbarramento di fiumi, l'espropriazione di terre indigene, l'edificazione di complessi turistici in parchi e altre aree protette. Il nefasto record spetta al Brasile con 50 attivisti eliminati: l'assassinio nel 1988 di Chico Mendes, il sindacalista verde che si batteva contro la distruzione della selva amazzonica, ha avviato un processo di violenza che sembra inarrestabile. É l'America Latina in generale a mietere più vittime, i due terzi del totale: sono stati 122 gli attivisti assassinati tra Centro e Sudamerica. Situazione gravissima anche nelle Filippine con 33 ecologisti uccisi. Seguono Colombia (26), Perù (12), Nicaragua (12), Repubblica del Congo (11), Guatemala (10), Honduras (8), India (6), Messico (4), Indonesia (3), Liberia (2), Birmania (2), Cambogia (2), Thailandia (2), Pakistan (1). Fonte Global Witness.
Bangkok ha superato Londra diventando la principale meta turistica con 21,47 milioni di arrivi. La Thailandia, percepita come destinazione sicura, si avvantaggia del crollo del turismo in Medio Oriente e Nord Africa. Seguono Londra (19,88 milioni), Parigi (18,3 milioni nonostante il terrorismo), Dubai (15,27 milioni), New York (12,75 milioni), Singapore (12,11 milioni), Kuala Lumpur (12,02 milioni), Istanbul (11,95 milioni), Tokyo (11,7 milioni), Seul (10,2 milioni), Hong Kong (8,27 milioni), Barcellona (8,2 milioni), Amsterdam (8 milioni) e finalmente al 14° posto una città italiana, Milano con 7,65 milioni di arrivi contro i 7,12 milioni di Roma che si aggiudica solo il 16° posto. La discesa di Roma di due posizioni e 300.000 presenze rispetto al 2015 conferma la caduta di immagine e appeal della capitale che, nonostante abbia più tesori artistici delle città che la precedono, non riesce a imporsi nei flussi internazionale. Fonte Mastercard Global Destinations Cities Index.
Dal 23 al 25 settembre il borgo toscano di Monteriggioni (Siena) ospita lo Slow Travel Fest, già Festival della Viandanza, un evento sulla cultura del viaggio a piedi e in bicicletta. La kermesse, organizzata da Ciclica in collaborazione con Movimento Lento e SloWays, comprende 33 eventi. Incontri, escursioni guidate sulla Via Francigena, gite in bici, trekking, nordic walking, mostre fotografiche, concerti, presentazioni di libri sul tema, laboratori per bambini, itinerari artigiani. La partecipazione è gratuita.
Il turismo globale continua a salire da 6 anni: è arrivato a 1,1 miliardi di persone, fonte Unwto. E, nonostante la crisi prolungata, gli italiani viaggiano di più (+ 9,8% rispetto al 2015). Ma il terrorismo ha cambiato radicalmente la mappa delle vacanze. Sono in caduta libera rispetto al 2015 Egitto (- 50%), Turchia (- 41%) e Tunisia (- 22%). Il crollo più drammatico (- 60%) riguarda però la Francia, ancora nel 2015 il Paese più visitato d'Europa, oggi percepito a rischio soprattutto dai turisti asiatici e americani: i cali più forti a Parigi e sulla Costa Azzurra dove sono dimezzate le prenotazioni alberghiere. La palma di Paese più visitato d'Europa passa quest'anno alla Spagna (+ 11,3%, per fine anno sono previsti 74 milioni di visitatori). Aumentano i flussi anche in Italia (+ 9,5 le presenze, + 17,2% il fatturato), Portogallo (+ 32%) e Grecia (dati contrastati ma in crescita). Sulle lunghe distanze, stabili gli Stati Uniti e boom per Messico e soprattutto per Cuba (+ 17%).
Il 44% degli italiani sta prendendo in considerazione di fare un vacanza naturista. Il 31% degli italiani ha già avuto un'esperienza nudista e il 29% vuole provarla in un prossimo futuro. Il 40% dice di farlo per riconciliarsi con la natura. Le ricerche online per le “spiagge per nudisti in Europa” sono aumentate del 52% da gennaio 2016. Un popolo disposto a mettersi a nudo ma in segreto: il 48% di chi pratica il nudismo lo tiene per sé, nascondendolo soprattutto alla famiglia (54%), ai colleghi (52%) e gli amici (32%). Dati emersi da una ricerca di lastminute.com
Da Roma ad Atene, dal Colosseo al Partenone in bicicletta. Lo propone Viagginbici.com. Una pedalata di 1400 km in 21 giorni da occidente a oriente, da Roma alla Grecia via Magna Grecia, tra miti, paesaggi e siti archeologici. Tappe italiane: Latina, Minturno, Napoli, Lacedonia, Gravina di Puglia, Taranto, Brindisi. Tappe greche: Igoumenitsa, Kanáli, Astakos, Rio, Delfi, Hosios Loukas, Tebe, Megara e Atene. Partenza il prossimo 27 luglio dal Colosseo alle 10.00. Chi vuole può unirsi alla carovana nelle tappe successive. Per info cell. 3357682244.
Per l’intero mese di giugno la Valle Camonica (Bergamo) ospita Camminiamo cantando, la quinta edizione della Fiera della Sostenibilità nella Natura Alpina. Una serie di appuntamenti che hanno luogo nel Parco dell'Adamello e in varie altre località della valle per parlare delle Alpi declinando il termine 'sostenibilità' attraverso ambiente, società ed economia. La fiera è incentrata su 4 temi: la valle e il suo fiume, dedicato al futuro dell'Oglio; gusto di valle, le antiche tradizioni gastronomiche derivanti da agricoltura e allevamento di montagna; una giovane valle, l'importanza della formazione delle nuove generazioni tra opportunità e rischi della montagna; e valle sostenibile, col cambiamento degli stili di vita per un futuro più equo per uomini ed ecosistemi. La fiera comprende convegni ed eventi sportivi (ciclismo, canoa), gastronomici e culturali.
Dal 27 maggio al 12 giugno il polo fieristico Chiuduno (Bergamo) ospita la 16a edizione di Lo spirito del pianeta, l’unico festival tribale indigeno in Italia. Saranno presenti indiani d'America, popolazioni andine, aborigeni australiani e tribù di Amazzonia e America Centrale. All'evento, che vuole essere a impatto zero, in 17 giorni di musica, cultura, cibo e tradizioni, parteciperanno 26 etnici gruppi provenienti da tutti i continenti. Il festival comprenderà una fiera con oltre 150 espositori di artigianato da tutto il mondo. In un angolo dedicato al benessere si scopriranno nuovi massaggi, realizzati con prodotti naturali e antichi, tramandati da generazioni. Sono attese 250.000 presenze. Sul versante ambientale ci sarà Naturalmente, una kermesse di eventi e conferenze sul tema a cui parteciperanno associazioni ecologiste come Greenpeace, Lega Ambiente e Wwf. L'ingresso è libero e chi vuole può campeggiare gratis con tenda o camper nell'adiacente centro sportivo munito di bagni e docce. Infoline: 347/5763417 - info@lospiritodelpianeta.it
Nel giorno in cui il Parlamento Europeo boccia Pechino dichiarando che la sua non è un'economia di mercato, la Cina supera gli Stati Uniti diventando il maggiore mercato del mondo per i viaggi d'affari. Secondo il report della Global Business Travel Association (GBTA), nel 2015 il travel business cinese ha raggiunto i 291,2 miliardi di dollari contro i 290,2 miliardi di Washington. E il mercato cinese dei viaggi d'affari è previsto in crescita del 10,1% nel 2016 e 9.8% nel 2017, mentre quello americano ristagna. Considerato che la Cina è già il Paese col peggiore livello d'inquinamento, questo record non farà che peggiorare la situazione ambientale del gigante asiatico.
Secondo la Fondazione per lo sviluppo sostenibile (www.fondazionesvilupposostenibile.org), i bus low cost delle compagnie MegaBus e FlixBus che dal 2015 operano anche in Italia hanno un basso impatto ambientale. Secondo Climate Partners (www.climatepartner.com/it) azienda per la compensazione delle emissioni, questi autobus carichi al 60% emettono 32 grammi di CO2 per km passeggero: valore più basso rispetto a treno (41 gr), auto (132 gr) e aereo (211 gr). MegaBus inoltre addestra gli autisti con corsi di guida ecologica per consumare meno diesel e ridurre le emissioni. E FlixBus ha un accordo con Climate Partners in modo che i passeggeri possano compensare le emissioni pagando un sovrapprezzo tra l'1 e il 3% del costo del biglietto.
Informazioni e consigli per viaggiare e visitare Torino a basso impatto. Ma anche notizie verdi, come che negli ultimi 5 anni sono state piantate 1,11 piante per ogni nuovo nato. Sono da pochi giorni disponibili nella pagina di Turismo Torino e Provincia realizzato con l’area Ambiente del Comune. www.turismotorino.org/IT/green
Vivere (e non sopravvivere) con una disabilità è possibile, anche su una carrozzina si può viaggiare, lavorare, fare sport, innamorarsi di luoghi e persone, conoscere, incontrare, imparare. É la filosofia con cui Danilo (designer di 38 anni) e Luca (architetto e musicista di 36 anni), amici uniti da tante passioni, intraprenderanno dal 6 giugno al 6 luglio, l'avventura di Viaggio Italia: 30 giorni in 30 tappe con 30 appuntamenti attraverso la Penisola. Da Torino a Milano, Venezia, Roma, Napoli, Palermo e Cagliari, solo le città principali toccate dal tour. Un viaggio speciale, fatto di sport (anche estremi), incontri e sfide. Un punto di vista inedito sul viaggio e sull’Italia, perché Danilo e Luca vivranno questa avventura in sedia a rotelle. La loro storia è quella di una grande amicizia, iniziata quasi 20 anni fa a Torino in un’unità spinale. Una storia di coraggio, libertà e autonomia. Un inno alla vita a non arrendersi di fronte alle difficoltà. Li si può seguire su www.facebook.com/viaggioitalia.
La massima diffusione dell'uso della bicicletta e dell'e-bike potrebbe far risparmiare alle città del Pianeta - entro il 2050 - 25.000 miliardi di dollari e il 10% delle emissioni di CO2 dovute ai trasporti. Un giusto mix di investimenti e politiche pubbliche sarebbe in grado di portare l’uso delle due ruote fino al 14% degli spostamenti urbani entro il 2050 - andando da circa il 25% in Olanda e in Cina al 7% in Stati Uniti e Canada. Il potenziale è enorme se si considera che più della metà degli spostamenti urbani sono a meno di 10 km e possono essere coperti in bici. I dati sono frutto dallo studio scientifico, effettuato da ITDP e UC Davis, 'A Global High Shift Cycling Scenario: The Potential for Dramatically Increasing Bicycle and E-bike Use in Cities Around the World, with Estimated Energy, CO2, and Cost Impacts'.
Secondo la Nasa i ghiacciai della Groenlandia si stanno ritirando al ritmo di 500 kmq l'anno. Tra il 1992 e il 2012 il 50% dei ghiacciai dell'isola sono passati da perenni a stagionali (si sciolgono in estate). La sparizione dei ghiacciai della Groenlandia comporterebbe un innalzamento dei mari di 7,4 metri: tra 1901 e 2010 il livello medio delle acque è aumentato di 9 cm. Info a theterramarproject.org
Dopo il rifiuto del sindaco di Venezia di ospitare la mostra 'Grandi Navi in Laguna' di Gianni Berengo Gardin, l'iniziativa è stata presa dal Fai, che - fino al 6 gennaio 2016, in collaborazione con la Fondazione Forma - espone i 27 scatti in bianco e nero del grande fotografo al Negozio Olivetti di piazza San Marco 101, di proprietà del Fondo Ambiente Italiano. Dal 2013 le immagini di Berengo Gardin hanno contribuito ad alimentare le proteste contro le gigantesche navi crociera che attraversano la fragilissima laguna di Venezia per attraccare nel porto crocieristico attrezzato nel canale della Giudecca. 'Di fronte a queste fotografie si capisce innanzitutto che Venezia non è modernizzabile nel senso in cui normalmente è stato inteso il moderno: come frattura insanabile con la tradizione; e ciò, per la straordinaria fragilità palafitticola della città e per le mura orizzontali che la circondano cioè la laguna, prodotta anch'essa da miracolosi, turbati e sempre minacciati equilibri' scrive Andrea Carandini, presidente del Fai, nel catalogo della mostra. Info: tel. 0415228387, fainegoziolivetti@fondoambiente.it
Dal 13 al 15 novembre Arezzo Fiere ospiterà CICL@TOUR, il terzo Salone Nazionale del Cicloturismo. L'evento, nell'ambito di Agrietour (salone agriturismo e agricoltura multifunzionale), è realizzato in collaborazione con Fiab-Federazione Italiana Amici della Bicicletta. Il cicloturismo è in costante crescita, in Europa genera un fatturato di 44 miliardi di euro (3,2 miliardi in Italia). Per tre giorni, presso lo stand FIAB, si alternano presentazioni di libri, proiezioni e dibattiti sui viaggi in bici. Sarà presentato il Cicloraduno Nazionale FIAB: 20-26 giugno 2016 in Maremma. E ci saranno convegni su piste ciclabili, apertura degli agriturismi ai cicloturisti e salute sulle due ruote. Per il Ministero dell’Ambiente la Fiab ha mappato la rete ciclabile nazionale (www.bicitalia.org): oltre 18.000 km. Per i bambini ci sarà l'Area Dimostrativa, uno spazio ludico per avvicinarsi al mondo della bici e alle regole stradali; domenica sarà allestita una ciclofficina didattica. Info a http://fiab-onlus.it/bici/attivita/varie/item/1297-ciclotour-2015-arezzo.html
L'Italia vanta il maggior numero di siti Unesco e 48 milioni di turisti l’anno. L'immenso patrimonio culturale è stato però finora gestito male. Per la sua tutela e valorizzazione nasce LoveItaly! Associazione internazionale non profit per rivoluzionare l’approccio alla protezione delle opere d’arte italiane. Per creare una comunità globale che partecipi alla salvaguardia del nostro patrimonio culturale attraverso il crowdfunding e con la totale trasparenza e tracciabilità dei fondi raccolti. Per creare un movimento internazionale che, partendo dalle donazioni della gente, raccolga - intorno all’obiettivo di restituire centralità al nostro patrimonio - istituzioni, università, musei, istituti di belle arti, stampa internazionale e aziende sensibili al tema. LoveItaly! apre con campagne di crowdfunding per il restauro di due tesori: il Cubicolo 3 della Domus del Centauro a Pompei, stanza del II sec. a.C. decorata in stile pittorico; e un sarcofago d'età imperiale custodito nella Galleria Corsini di Roma. Info e raccolta fondi a loveitaly.org.
Come misura anti-smog il governo francese ha stanziato un sussidio esentasse di 25 cent a km per i cittadini che andranno a lavorare in bicicletta, con l'obiettivo di arrivare nel 2020 ad almeno il 25% dei lavoratori urbani che raggiungeranno scuole, fabbriche e uffici su due ruote. L'indennità sarà corrisposta dalle aziende, a loro volta rimborsate dal governo. La misura conferma la politica dell'Eliseo a favore delle bici: il bike sharing di Parigi (il primo d'Europa) è fruito da 270.000 utenti e nel 2014 in Francia si sono vendute 2 milioni di biciclette (più delle auto). L'esperimento d'indennizzo per chi va al lavoro in bici è già in vigore in Belgio (22 cent a km).
Dal 9 all’11 ottobre il borgo medievale di Monteriggioni, alle porte di Siena e il tratto della Via Francigena che l'attraversa ospiteranno lo Slow Travel Fest - tre giorni di incontri, escursioni, arte, musica, cinema e natura - dedicato alla cultura del viaggio lento. L'evoluzione del Festival della Viandanza che, dopo tre edizioni di successo, vuole coinvolgere un pubblico più vasto, rivolgendosi agli appassionati di slow travel: non solo a piedi ma anche in bicicletta, a cavallo, con asinelli e con mezzi di trasporto sostenibili. Tutti gli eventi sono gratuiti, e sono disponibili soluzioni economiche per vitto e alloggio. Info a www.slowtravelfest.it.
Gratuito, ecologico, socializzante e amichevole. Yellow Backie è il nuovo mezzo di trasporto per turisti nella capitale olandese. La società di noleggio bici Yellow Bike (www.yellowbackie.org), su richiesta monta gratis un portapacchi posteriore giallo per il trasporto di un secondo passeggero. Per salire su una bicicletta col portapacchi giallo basta gridare "Backie!" quando se ne vede passare una. Si può salire a bordo e attraversare la città, anche per brevi tragitti, e vedere Amsterdam con gli occhi di un suo abitante. Un'occasione di incontro per i visitatori come per i cittadini.
L'Isis fa paura agli italiani, crollano le prenotazioni nelle agenzie verso il Medio Oriente e i Paesi arabi, il 98% dei connazionali intervistati rinuncia a una vacanza esotica per timore di attentati. Per le destinazioni più tradizionali per i nostri turisti c'è un tracollo rispetto al 2014 di Tunisia (- 97,5%), Egitto (- 96,3%), Kenya (- 82,1%), Turchia (- 77,5%), Marocco (-74,8%), Israele (- 66,4%). L'85,4% dei compatrioti preferisce restare nella Penisola. Ci si sente più sicuri in Europa: le prime tre mete sono Spagna, Grecia (le prenotazioni non risentono della crisi) e Croazia. Tengono l'Asia (21,2% dei booking sulle lunghe distanze) e, nonostante il cambio meno favorevole col dollaro, il Nord America (30,3% delle preferenze) e il Centro-Sud America (24,2%). Seguono Oceania (7,9%) e Sudafrica (5,5%), con progressi anche grazie al calo di dollaro australiano e rand sudafricano nei confronti dell'euro. Fonte: indagine di Allianz Global Assistance sulle agenzie di viaggio di tutta Italia.
Domanda di turismo ecologico e culturale, congressi internazionali, trattamento acque reflue e mercato delle compagnie aeree: sono le voci che hanno permesso all'Italia un salto dal 26° all'8° posto nella graduatoria biennale di The travel & tourism competitivness report 2015 stilata dal World economic forum valutando 14 indicatori nel fare impresa in 141 Paesi. Bene! Ma c'è ancora molto da fare. Restiamo il fanalino di coda su voci come facilità di fare impresa (127°), tassazione di investimenti e lavoro (140°), costo del lavoro (138°), burocrazia per gli investimenti dall'estero (135°), prezzi (133°, siamo l'8° Paese più caro del mondo), costo dell'energia (137° posto). Prima di noi vengono in ordine: Spagna, Francia, Germania, Stati Uniti, Gran Bretagna, Svizzera e Australia.
75.000.000 di chicchi di riso per creare un mandala (disegno sacro che per buddisti e induisti rappresenta la fugacità della materia e la sua capacità di rigenerarsi) che coniughi culture e religioni lontane impiegando gli scarti - di diverso colore - del cereale principale fonte di sostentamento dell’umanità. I ragazzi del liceo artistico Alciati e della scuola media Avogadro di Vercelli (capitale risiera d'Europa) hanno disegnato e realizzato il mandala di 400 mq ispirandosi al rosone della locale abbazia di Sant’Andrea. Gli stessi studenti, che hanno creato arte attraverso il riso, dissolveranno il mandala e la granaglia (1500 kg) sarà usata per nutrire gli animali delle cascine vicine alla città. Un intervento di sensibilizzazione culturale e ambientale, in nome di biodiversità e incontro tra le fedi in linea col tema di Expo2015: nutrire il pianeta, energia per la vita. L'evento - dell'associazione "Strada del Riso Vercellese di Qualità" e ideato dal fotografo Livio Bourbon - avrà luogo dal 20 al 24 maggio a Vercelli Borsa Merci: il monumentale edificio dove avvengono le contrattazioni del cereale. Info a
www.facebook.com/mandaladiriso.
Nel 2030 il numero di turisti internazionali passerà dal miliardo e 67 milioni del 2013 (ultimo dato disponibile) a un miliardo e 300 milioni. Il flusso dall'Asia salirà dal 23% al 30% del totale, quello europeo calerà dal 57% al 41%, in leggera discesa quello dall'America dal 15% al 14%, in aumento Africa (dal 5% al 7%) e Medio Oriente (dal 5% all'8%). Già nel 2013 i cinesi sono stati in testa alla graduatoria per la spesa all'estero con 128 miliardi di dollari, seguiti a grande distanza da Stati Uniti e Germania. La Cina ha anche spodestato l'Italia come quarta destinazione, dopo Francia, Stati Uniti e Spagna; mentre Thailandia e Turchia sono entrate nella top ten delle mete turistiche. Fonte: Unwto (www.unwto.org)
Nepal's Mountaineering Association (www.nepalmountaineering.org) lancia l'allarme su inquinamento e rischio infezioni provocato da feci e urine lasciate nei 4 campi situati tra il campo base dell'Everest (5300 m, munito di toilette) e la vetta (8848 m) dai circa 700 alpinisti che ogni anno scalano la cima più alta del mondo. Il Governo Nepalese varerà un codice di comportamento per gli alpinisti per proteggere l'ambiente montano.
L’Antico Dogado - le Terre di mezzo tra Venezia e Padova formate da 13 comuni e dalle campagne dove i nobili della Serenissima ricrearono lo sfarzo delle loro residenze di Venezia - è la destinazione per una vacanza slow in armonia con la natura. Itinerari da percorrere a piedi, in bicicletta, a cavallo, in canoa o a bordo di un battello lungo i fiumi navigabili come Adige, Bacchiglione e Brenta, che s'intrecciano ai canali artificiali che irrigano la campagna veneta fino a incontrare il mare Adriatico. Con un’escursione giornaliera o, seguendo l'antica via del sale, in un susseguirsi di ville venete, corti benedettine, valli di pesca, idrovore e campanili, partendo da Padova o dalla Riviera del Brenta e arrivando a Chioggia. Un progetto chiamato Tur Rivers pubblicizzato con un video su youtube (www.youtube.com/watch?v=Zcm51GF0JqQ). Info a www.galdogado.it.
Il totale delle materie plastiche scaricate negli oceani è di 12,7 milioni di tonnellate l'anno. Il Paese che inquina di più i mari è la Cina seguita da Indonesia, Filippine, Vietnam, Sri Lanka, Egitto, Malesia, Nigeria, Bangladesh, Sud Africa, India, Algeria, Turchia e Pakistan. Nelle proiezioni per il 2025 i primi 4 Paesi mantengono l'infausta posizione, ma l'India passa al 5° posto seguita da Nigeria e Bangladesh. Fonte Science.
Scoprire Torino con un pomeriggio di trekking urbano. Una passeggiata facile in piano di circa 10 km tra parchi e centro storico alla scoperta della nuova vocazione della prima capitale d'Italia. Una visita raccontata per conoscere luoghi, persone, storia e natura della metropoli subalpina. Avrà luogo sabato 6 dicembre dalle 14.30 alle 18.30. Ritrovo alle 14.15 in Piazza Carlo Felice, davanti all’uscita della stazione FS Porta Nuova di Torino. Info e prenotazione (obbligatoria) a piemonte@viaggiemiraggi.org o 338 9725363.
Il profitto del whale watching ha ampiamente superato quello prodotto dalla caccia alla balena: un business da 2,1 miliardi di dollari, prodotto da 13 milioni di ecoturisti in 119 Paesi attrezzati per osservare i giganti del mare. Un enorme salto in avanti da inizio anni '90 quando i whale watcher erano 4 milioni e l'attività era presente in appena 31 Paesi. Un boom che crea problemi ambientali. L'aumento del numero e della capacità delle barche alla ricerca di incontri ravvicinati con i cetacei origina sempre più incidenti con delfini e balenottere coinvolti (feriti o uccisi): lo sostiene l'International Marine Conservation Congress (www.conbio.org/mini-sites/imcc-2014) che suggerisce regole su velocità dei natanti, distanze minime tra questi e i cetacei e santuari vietati al whale watching, così che quest'attività diventi veramente ecologica.
Nel 2050 l'Europa non sarà più la principale destinazione del globo, cederà la leadership ad Asia e area del Pacifico. Il Vecchio Continente che oggi catalizza il 50% del numero di arrivi (il 44% del valore di mercato) scenderà al 23% (17% del mercato). La causa non sarà solo dovuta a fattori demografici, ma anche ad aspetti sociali ed economici. Viaggeranno soprattutto gli anziani, che però in Europa avranno sempre meno mezzi finanziari a causa delle riforme dei sistemi pensionistici. Proiezioni frutto di uno studio dello European Tourism Futures Istitute (www.etfi.eu) dell'Università Stenden di Leeuwarden (Olanda).
Cento itinerari di trekking nel versatile territorio senese: via Francigena, via delle grance (fattorie e magazzini fortificati), montagna, sentiero della bonifica, transumanza, vigne e trekking urbano a Siena. Li si scopre su un nuovo sito dedicato agli amanti dei viaggi a piedi: www.trekking.terresiena.it. Percorsi individuabili con una ricerca per comune o per area. Il portale si apre con una vetrina sui tracciati di maggiore interesse sotto l'aspetto storico, culturale, naturale e gastronomico. E si rivolge a esperti di trekking come a famiglie con bambini. In una provincia a spiccata vocazione ecologica: prima area vasta italiana carbon free, meta di ecoturisti grazie a una rete hotel, b&b, agriturismi, aziende agricole, ristoranti e negozi che condividono rispetto dell’ambiente, valorizzazione del patrimonio culturale e qualità dell’alimentazione con una ricca offerta di prodotti di filiera corta.
A nord del Brennero il rito ancestrale della transumanza è celebrato con feste nei villaggi alpini. Per scendere a valle dagli alpeggi estivi d’alta quota, mucche e pecore vengono addobbate con fiori, collane colorate e campanacci. Mandrie e greggi invadono le strade dei paesini, guidate dal richiamo dei pastori. Nei villaggi che circondano Innsbruck - Natters, Mutters, Rinn a Ellbögen - si può assistere a questo spettacolo. L'arrivo del bestiame in paese è atteso e vengono organizzate feste con cibo, musica e balli tirolesi. Ad Axams gli appuntamenti con la transumanza sono sabato 6 e 13 settembre. In molti villaggi la transumanza si coniuga alla Festa di ringraziamento per il raccolto. Corone di spighe, fiori e frutti dei campi adornano gli altari delle chiese e durante le messe e le processioni si fanno benedire i doni della terra. Info: www.innsbruck.info.
Tra vulcanelli di fango, increspature, calanchi, siepi, boschi di querce e verde a perdita d'occhio, sabato 6 e domenica 7 settembre, Rivalta di Lesignano De' Bagni (Parma) ospita il Rural Festival dedicato alla biodiversità con prodotti di una ventina di agricoltori e allevatori emiliani. L'evento prevede l'assaggio di varietà vegetali, formaggi e salumi prodotti da antiche razze animali delle province di Parma e Reggio Emilia. Tra le rarità culinarie zucchella di lentigione; cipolla Borettana; fico brogiotto nero; mele rosa, seriana, musona e pòm salàm; cereali antichi; salumi di maiale nero; formaggi e uova di antiche razze; vino e confetture. Tutti prodotti biologici. Una mostra-mercato per gustare sapori antichi in una grande stalla del parco Barboj, tra frutti e filari di viti. C'è anche un parco animale con cavallo Bardigiano, pecora Cornigliese, tacchino di Parma e Piacenza, vacche dell'Appennino. E una mostra di trebbie e trattori d’epoca. L'evento evidenzia il potenziale offerto dall'agricoltura di comunità e di piccola scala, come sottolineato dall'Onu che ha proclamato il 2014 "Anno Internazionale dell'agricoltura familiare". Ingresso gratuito 10-19. Info a www.rural.it.
A piedi tra lo scenario surreale del Deserto Bianco, tra imponenti pinnacoli a forma di funghi, galline, conigli, cavalli e sfingi. Poi tra dune, Montagne di Cristallo e altopiano. Ogni giorno un nuovo terreno da affrontare e superare. Oltre 100 km in 5 tappe di varia lunghezza, incluso un percorso notturno. Ogni giorno un nuovo bivacco sotto la tenda beduina e il fuoco acceso la notte per raccontare i momenti speciali della giornata agli amici. Un'esperienza di ecoturismo a basso impatto, a contatto diretto con la natura del deserto. Organizzata da professionisti esperti, seguita da un’equipe medica europea, da un nutrizionista e da cronometristi. La prima edizione del Pharaons Desert Marathon avrà luogo nel Western Desert egiziano dal 26 dicembre 2014 al 2 gennaio 2015. Info a www.pharaonsmarathon.com, tel. 331/8349916.
La malga Monte San Pietro di Alexander Bisan è il primo maso sudtirolese completamente vegetariano. Un'operazione che sembrava impossibile nella terra di speck e canederli. Situata tra il santuario della Madonna di Pietralba e il canyon Bletterbach, prepara piatti senza carne e anche vegani impiegando ingredienti (in gran parte biologici) provenienti da boschi e coltivazioni circostanti. Sciroppi dissetanti di melissa, sambuco e menta creati da piante raccolte a mano. Tagliatelle al pesto di erbe aromatiche, polpette al farro, gnocchi con ortiche e spinaci selvatici. E torte. Obiettivo di Alexander è servire ai propri ospiti una cucina gustosa in armonia con l'ambiente che non prevede l'uccisione di animali. É d'accordo la mucca Berta che rumina tranquilla. Info a www.naturheilt.it e www.valdega.com.
In Germania chi viaggia in camper può immergersi totalmente nella campagna tedesca e nelle sue attività agricole sostando gratuitamente per una notte in una delle 230 fattorie associate a Landvergnügen (landvergnuegen.com). Per aderire all'associazione basta acquistare la pubblicazione online per 39,90 euro e applicare sul parabrezza il bollino fornito insieme alla guida (in tedesco) per vivere un'esperienza unica a stretto contatto con la natura.
Il mese di giugno è ricco di festival dedicati a camminare, a pedalare, all'ambiente. Dal 4 all'8 giugno Lerici (Sp) ospita Consapevolmente (www.consapevol-mente.it), verso un'ecologia di mente, società e ambiente. Dal 15 al 18 giugno Portogruaro (Ve) ospita Ciclomundi (www.ciclomundi.it), festival del viaggio e della vacanza in bicicletta. Dal 20 al 22 giugno Monteriggioni (Si) ospita il Festival della Viandanza (www.viandanzafestival.it), quest'anno dedicato al viaggio lento come opportunità di cambiamento della propria vita.
Quante volte abbiamo pensato che la bici sia una poesia. Un'idea che Pino Pace ha trasposto nel libro 'Haiku in bicicletta', illustrato dalle foto di Enrico Martino, che dall'Africa all'America Latina ha puntato l'obiettivo sulle due ruote. Originario del Giappone, l'haiku è una poesia in tre soli versi, un ermetismo con risvolti semplici e profondi, ironici e divertenti, talvolta surreali. Ecco un esempio. Cos'è la bici?/ Due ruote più tre tubi / più la libertà. In libreria. Info a www.notesedizioni.it
Nel 2013 un turista internazionale su 10 è stato cinese: 97.300.000 cittadini della Repubblica Popolare hanno viaggiato all'estero. I cinesi sono stati i primi turisti globali per spesa totale (129 miliardi di dollari), seguiti dagli statunitensi (86 miliardi di dollari); e i primi clienti dei duty free (1130 dollari a testa), seguiti dai russi (494 dollari a testa). L'80% dei turisti cinesi all'estero considera lo shopping fondamentale per il suo programma di viaggio. Tendenza in costante aumento, perché oggi solo il 5% dei cinesi possiede un passaporto, e per il 2020 si stima che il numero di turisti proventi dalla Cina raddoppi e i soldi che spendono all'estero triplichi. Fonte World Tourism Organisation (Unwto).
Pulire spiagge, boschi e sentieri in cambio di ospitalità gratuita sull'isola. Lo propone la Pro Loco di Ponza. Il progetto 'Un volontario per amico' richiede, nel periodo da aprile a toobre, 4 volontari a settimana (6 giorni e 5 notti: da domenica a venerdì). Si lavora 6 ore e 40 minuti al giorno tra macchia mediterranea, scogliere, calette e spiagge meravigliose come Chiaia di Luna. Per i partecipanti è gratuito l'alloggio con uso cucina e una convenzione permette di risparmiare il 50% sul prezzo del traghetto che parte da Terracina. Gli interessati devono scrivere una e-mail alla pro loco specificando dati anagrafici, periodo in cui si vuole prestare servizio e numero di telefono. Scrivere a info@prolocodiponza.it. Info a www.prolocodiponza.it o tel. 077180031 (tutti i giorni 9.30-12.30).
E-bike Fryslan è un progetto - ideato da 4 produttori di bici e da Beleef Friesland (locale ufficio del turismo) - che permette anche agli anziani e alle persone non allenate di visitare pedalando la natura e le città del Friesland olandese. A disposizione dei turisti ci sono 150 biciclette elettriche distribuite in 26 punti noleggio sparsi in tutta la regione. Il visitatore deve acquistare un biglietto che gli permette di ritirare una bici in un punto noleggio, per poi consegnarla in un altro una volta terminato il suo giro. Info a www.visitfryslan.nl.
Dal 28 al 30 marzo, fieramilanocity ospita l'11a edizione di Fa' la cosa giusta, la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili con oltre 700 espositori. Dal turismo responsabile a cibi e cosmetici bio, mobilità sostenibile, abitare green, commercio equo-solidale e moda critica. E un programma culturale con laboratori pratici, workshop tematici, convegni, mostre fotografiche, degustazioni. Focus di questa edizione: alimentazione e lotta allo spreco alimentare.
Info a falacosagiusta.terre.it.
É il boom del cicloturismo che in Europa sta diventando un fenomeno di massa e ha raggiunto un giro d’affari di 44 miliardi di euro, con oltre 2 miliardi di viaggi complessivi su due ruote e oltre 20 milioni di pernottamenti (fonte: Parlamento europeo). Da 2 anni in tutto il continente la vendita di bici ha superato quella di auto: all'effetto crisi si è sommata la tendenza a comportamenti più sostenibili, e le due ruote rappresentano l’alternativa più economica, ecologica e salutare per la mobilità quotidiana come per la scoperta del territorio nel tempo libero. In Italia la FIAB - Federazione Italiana Amici della Bicicletta (fiab-onlus.it) conta 20.000 soci divisi in 142 associazioni locali, organizza ogni anno 4200 escursioni che coinvolgono 130.000 persone. E, tramite www.albergabici.it, promuove una rete di oltre 2000 strutture ricettive ‘amiche della bicicletta’.
I ghiacci dell'Antartide potrebbero scomparire in 200 anni. Lo sostiene una ricerca condotta dalla Utrecht University (Olanda) insieme al British Antarctic Survey (www.antarctica.ac.uk) e pubblicata dal Journal of Glaciology (www.igsoc.org/journal). Il fenomeno è il risultato dell'effetto serra che provoca lo scioglimento dello strato di neve che fodera i banchi di ghiaccio. Nella stagione più calda, la neve mantiene bassa la temperatura e permette la conservazione del ghiaccio. L'assottigliamento dello strato nevoso, o peggio la sua scomparsa, porta allo scioglimento dei banchi. Un processo in corso da decenni e testimoniato dal distacco e successivo collasso in mare di ciclopici banchi dalla Penisola Antartica, gli eventi più disastrosi risalgono al 1995 e 2002.
Da aprile 2014 gli alpinisti che lasceranno il campo base per scalare l'Everest (8848 m) dovranno portare indietro 8 kg di rifiuti oltre alla propria spazzatura. Lo ha disposto il Ministero del Turismo di Kathmandu, dopo aver constatato (con 20 anni di ritardo) che 'l'Everest è una discarica'. Decisione tardiva ma importante. La norma si fa forte della possibilità di non restituire i 4000 dollari versati da ogni partecipante alle spedizioni a chi non rispetta la nuova disposizione. Vedremo se l'alto livello di corruzione permetterà di applicare la legge. Il progetto sarà monitorato dal Sagarmatha Pollution Control Committee (www.spcc.org.np). Per la logica dei numeri, la norma sarebbe più efficace se applicata anche alle decine di migliaia di escursionisti che compiono ogni anno il trekking dall'aeroporto di Lukla al campo base dell’Everest (5545 m), si arriva a 10.000 persone in marcia nel solo mese di ottobre, il più spettacolare sui sentieri dell'Himalaya. Contro i circa 5200 alpinisti che hanno conquistato in 60 anni il tetto del mondo.
Il ministro dei Trasporti francese ha proposto un piano in 25 punti - concentrati tra sicurezza e circolazione più rapida - per aumentare l'uso della bicicletta per andare al lavoro. Oggi 3 milioni di francesi usano la bici, anche in collegamento con treno e metrò, per andare in ufficio: contro 17 milioni che pedalano almeno una volta a settimana. Tra le proposte la possibilità di svoltare a destra col semaforo rosso (già in vigore in Olanda e Belgio). Il diritto di procedere al centro della carreggiata (non sullo scomodo margine destro della strada). Parcheggi per velocipedi nelle stazioni ferroviarie e all'interno delle aziende. Impennata delle multe per chi parcheggia l'auto sulle piste ciclabili. E un esperimento pilota di retribuire con 25 cent di euro per km chi abbandona l'auto per la bici nel tragitto casa-lavoro. Una rivoluzione della mobilità?
L'ecoturismo legato alle comunità locali è il maggiore fattore di riduzione della povertà nelle aree naturali protette. Lo sostiene la National Academy of Sciences degli Stati Uniti (www.pnas.org) a seguito di una ricerca condotta in Costarica dagli economisti Merlin Hanauer e Paul Ferraro. Nel Paese centroamericano, tra le popolazioni che vivono all'interno o nelle vicinanze di parchi e riserve naturali, il turismo ha inciso per due terzi nella riduzione dell'indigenza, mentre la costruzione di strade, scuole e altre infrastrutture di servizio ha pesato per appena un terzo.
Un corso per formare, con nozioni e strumenti pratici, esperti e tecnici in gestione e monitoraggio degli impatti ambientali nelle strutture turistiche e familiarizzare col sistema di certificazione europea Ecolabel Ue (www.ecolabelindex.com), che permette ai turisti di identificare le strutture ricettive eco-compatibili in gestione rifiuti, consumo idrico ed energetico e uso efficiente delle risorse. Un'iniziativa nell’ambito del Progetto Europeo TAB – Take A Breath per migliorare la qualità della vita riducendo l’impatto dell’inquinamento atmosferico sulla salute umana. Promosso dal comune di Sangano (To), avrà luogo il 12 marzo alle ore 14, la partecipazione è gratuita. Gli interessati devono scrivere a l.scaccianoce@arpa.piemonte.it o tel. 01119680623.
Ogni anno in Italia vengono rubate 320.000 biciclette dei 4 milioni circolanti (l'8%) e solo il 40% dei furti viene denunciato. Un fenomeno criminale che genera ogni anno un danno di 150 milioni di euro alla nostra economia per i mancati introiti dell’industria nazionale della bici, incluso l’indotto (fonte Confindustria Ancma), perché chi subìsce il furto è più incline a comprare bici a basso costo, inferiori per standard di sicurezza (spesso proveniente da mercati extraeuropei), o usate, con transazioni in nero. E per i ciclisti italiani la paura di essere derubati è seconda solo a quella di essere investiti. Dati emersi da una ricerca della Fiab (www.fiab-onlus.it) che, per il 65° anniversario del capolavoro di Vittorio De Sica 'Ladri di biciclette' ha promosso a Milano il 1° Convegno Nazionale sul Furto di Biciclette. Un'iniziativa per sensibilizzare i ciclisti a denunciare i furti, le prefetture a elaborare i dati al riguardo e i comuni a disegnare piani per contrastare il crimine, come la proposta della punzonatura del codice fiscale sul telaio. Perché all’indagine Fiab hanno risposto solo metà delle prefetture (solo un terzo ha dati sul furto di bici) e il 20% dei comuni.
I soldi stanno finendo ma volete continuare a viaggiare. Che fare? Fare volontariato nei piu’ diversi settori in cambio di vitto e alloggio. Lo propone Work Away, una squadra di giovani che ha creato una rete nei cinque continenti mettendo in contatto chi cerca manodopera con i viaggiatori low cost. Si paga una modesta quota (22 euro per 2 anni, 29 euro se si è una coppia) e si ha lista di offerte di lavoro, in Europa, Stati Uniti, Australia, ma anche in India, Cina, Africa, Brasile e in tutto il Terzo Mondo. Dal giardinaggio al babysitting, all’insegnamento di una lingua. Un modo per approfondire la cultura del Paese visitato, per condividere esperienze, senza bisogno di denaro. Info a www.workaway.info.