È la regione più ciclabile d'Italia con 600 ciclovie che formano una rete di oltre 8000 km di piste per amanti delle due ruote. Dall'uso quotidiano della bici agli itinerari tra parchi, città d'arte e coste.
In Italia, la terra delle biciclette è l’Emilia Romagna, regione ricca di città dove il pedalare è abitudine quotidiana, prima tra tutte Ferrara, la città delle biciclette al pari di Amsterdam e Copenaghen. Ma qui si salta in sella pure per diletto perché ci sono città d’arte, borghi e aree naturali da assaporare con lentezza come i piatti tipici della cucina locale. E ci sono più di 600 percorsi ciclabili per esplorare un territorio di pianura, di monti e di mare per oltre 8.000 km. Da qui passano le ciclovie continentali Eurovelo 8, più nota come Via Francigena, ed Eurovelo 7, la Ciclopista del Sole che dal Trentino porta in Toscana attraversando da Nord a Sud l’Emilia Romagna. Poi ci sono la Ciclovia Adriatica che corre lungo il mare e la VenTo (Venezia-Torino) a costeggiare il Po fino alla foce. L’elenco è lungo e prosegue con le Ciclovie dei Parchi, 10 ciclabili per immerse nel verde delle riserve naturali, come le ciclovie del Trebbia, dello Stirone, del Taro, del Secchia e di Monteveglio, oppure le ciclovie del Parco dei Sassi, dei Boschi di Carrega o della Memoria che porta al Monte Sole, teatro di un deprecabile eccidio di civili durante la Seconda Guerra mondiale.
Per comprendere la varietà dell’offerta a pedali segnaliamo due estremi della voce cicloturismo. Gli amanti della storia, della cultura e dell’arte possono pedalare lungo le ciclabili urbane, molte estese in tutti i 9 capoluoghi di provincia con centinaia di chilometri che dal centro si snodano verso i dintorni tramite tratti pianeggianti e altri ad arrampicarsi sulle colline. Itinerari ricchi di suggestione, come i percorsi nelle terre di Don Camillo nel parmense, quelli alla ricerca degli otto monumenti Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco nel ravennate o le salite che portano ai borghi fortificati in provincia di Forlì-Cesena. Chi preferisce le pedalate sportive può orientarsi sui percorsi appenninici o su due strutture dedicate agli appassionati di MTB. La prima è il Cimone Bike Park nell’omonima località sciistica in provincia di Modena dove si possono sfruttare gli impianti di risalita per facili ascese e impegnative discese. La seconda è il Valmarecchia Bike Park di Maiolo, nell’Appennino riminese, con diversi percorsi per l’enduro e il downhill e tanti servizi dedicati.
A stupire in positivo è la Riviera Romagnola, celebre per le notti allegre e per la baldoria marina, ma ricca di attrazioni per lo più sconosciute ai vacanzieri estivi. Un territorio variegato sul quale negli ultimi decenni si sono avviati progetti interessanti per facilitare l’esplorazione e l’accoglienza dei cicloturisti, come quello in atto per realizzare una nuova ciclovia di 300 km che attraversa tutta la Romagna. Per i meno allenati ci sono le ciclabili lungo la costa per pedalare da Cattolica, a Rimini e Bellaria Igea Marina. Chi ha più gambe può addentrarsi nell’entroterra per scoprire le terre dei Malatesta e dei Montefeltro seguendo le vallate dei fiumi Conca e Marecchia, con quest’ultima quasi interamente percorribile su una ciclabile immersa tra campi coltivati e panorami suggestivi. Qui si incontrano piccoli paesi e alcuni borghi d’incanto come la vicina Verucchio raggiungibile con uno “strappo” sulle alture rocciose. Antica capitale dei Malatesta, conserva ancora integra la Rocca del Sasso, fortificazione del XII secolo dove nacque Malatesta da Verucchio detto il “Centenario”, noto come Mastin Vecchio nell’Inferno di Dante.
A semplificare la vita dei turisti a pedali sono segnaletiche precisi, percorsi ben tenuti, tour operator specializzati nel cicloturismo e una rete ricettiva invidiabile. I Bike Hotel sono un centinaio, con servizi specifiche come assistenza tecnica, menu personalizzati, rimessaggio sicuro per i cicli e proposte per escursioni quotidiane, magari accompagnati da guide specializzate. Tra questi citiamo il Terrabici, Consorzio regionale con 40 hotel a “pedali” fondato nel 2014 e presieduto da Davide Cassani, ex professionista di successo e attuale commissario tecnico della nazionale italiana maschile di ciclismo su strada. Un gruppo che aggiunge all’ospitalità molte informazioni utili per visitare il territorio in base ai gusti e alle abilità a pedali dei cicloturisti o per partecipare ai principali eventi a due ruote della Romagna.
I 10 ITINERARI CICLABILI DELLE CICLOVIE DEI PARCHI
CICLOVIE DEI PARCHI MAPPA E INDICAZIONI GPS
PERCORSI CICLOTURISTICI A PARMA E PROVINCIA
PERCORSI CICLOTURISTICI A FERRARA E PROVINCIA
PERCORSI CICLOTURISTICI A RAVENNA E PROVINCIA
PERCORSI CICLOTURISTICI A RIMINI E PROVINCIA
PERCORSI CICLOTURISTICI A REGGIO EMILIA E PROVINCIA
PERCORSI CICLOTURISTICI A MODENA E PROVINCIA
OPERATORI: Bike Tours Rimini, E-Bike Romagna, Emotion Bike, Link Tours Bike, Slow Bike Tourism, Bike To (ciclo escursioni)
Testi a cura di Slow Revolution